Armstrong: "Oggi non mi doperei, ma se tornassi indietro lo rifarei"
Per l'ennesima volta fanno discutere le parole di Lance Armstrong. Il 43enne texano, in un'intervista concessa alla BBC, ha dichiarato: "Se corressi oggi non mi doperei, perché penso che non sia necessario. Ma se mi riportassi indietro al 1995, quando il doping era invasivo nel ciclismo, probabilmente lo farei ancora".
Poi l'ex ciclista spiega: "Se potessi tornare indietro cambierei il Lance che ha fatto quelle cose, forse non la decisione di farle, ma sicuramente il modo in cui ho agito. Cambierei il modo in cui ho trattato le persone, che è stato inaccettabile, imperdonabile".
Tra le altre cose, Armstrong ha detto di avere corso pulito durante il suo ritorno, nel 2009-2010, e di considerarsi ancora il vincitore di quei 7 Tour de France, come spiega con queste parole: "Mi hanno tolto sette Tour e non hanno assegnato quelle vittorie a nessuno. Ma io da tifoso penso che ci debba essere un vincitore. E comunque dentro di me sento mie quelle vittorie".
Poi l'ex ciclista spiega: "Se potessi tornare indietro cambierei il Lance che ha fatto quelle cose, forse non la decisione di farle, ma sicuramente il modo in cui ho agito. Cambierei il modo in cui ho trattato le persone, che è stato inaccettabile, imperdonabile".
Tra le altre cose, Armstrong ha detto di avere corso pulito durante il suo ritorno, nel 2009-2010, e di considerarsi ancora il vincitore di quei 7 Tour de France, come spiega con queste parole: "Mi hanno tolto sette Tour e non hanno assegnato quelle vittorie a nessuno. Ma io da tifoso penso che ci debba essere un vincitore. E comunque dentro di me sento mie quelle vittorie".
Armstrong: "Oggi non mi doperei, ma se tornassi indietro lo rifarei"
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